Cenni storici:
Nel IX sec.,le truppe di Carlo Magno sconfiggono i Saraceni (817): l’episodio avrebbe dato origine al nome medievale del luogo, Canemorto, dall’epiteto con cui erano chiamati i nemici arabi; per molto tempo il luogo appartiene ai frati benedettini di Santa Maria del Piano ma nel XV sec., gli Orsini, che hanno il dominio sul territorio, costruiscono e affrescano un palazzo signorile, noto come il “Granarone”ed il piccolo villaggio inizia a svilupparsi grazie allo spopolamento dei due borghi vicini di Valle Buona e Pietra Demone; Nel1632, il feudo è ceduto ai Borghese che lo tengono per oltre due secoli e a metà Ottocento ristrutturano il Castello facendogli assumere la veste attuale.Nel1863, Canemorto cambia nome in Orvinio.
Territorio: Escursioni a piedi, a cavallo,in mountain bike e trekking sui sentieri del Parco dei Monti Lucretili. Orvinio è inserito nel Parco naturale regionale dei Monti Lucretili ,una riserva naturale posta sulla dorsale calcarea del pre-Appennino laziale, esteso per 18 mila ettari e in parte incontaminato.In località Pratarelle tra aprile e giugno si può ammirare la più alta concentrazione di orchidee selvatiche dei Monti Lucretili.
Dal borgo si raggiungono in breve zone di interesse geologico, cavità naturali, grotte, caverne, pozzi, e monti coperti da boschi di castagni e faggi tra i più antichi d’Europa.
Dati statistici: altitudine s.l.m. 840 mt, superficie 24,69 kmq, Abitanti 387, Densità 15,67 ab/kmq, sismicità 2B