Cenni Storici:
Il territorio contiglianese viene citato per la prima volta nell’850 in un documento farfense col nome di Fundus o Locus Quintilianus. Nel 1157 viene riportato il Castrum Quintilianum (o Quintiliani), attestando un centro fortificato e difeso da mura. Il castrum dipendeva da Rieti che esercitava il controllo per la sua posizione strategica.
Nel 1500 il castello subì l’attacco del cavaliere Vitellozzo che capitanava una schiera di soldati d’avventura, al servizio di papa Alessandro VI borgia Il condottiero attaccò Contigliano poiché la città gli aveva negato le vettovaglie per il suo esercito. Il castello venne assaltato e cedette in breve tempo: i mercenari del Vitelli irruppero e fecero strage di cittadini. Il paese venne saccheggiato e le case furono date alle fiamme. Nel 1561 il paese registrò una netta ripresa, tanto da ampliare la sua prima cinta di mura, oltre la quale nel frattempo erano sorte numerose abitazioni.
Il Territorio:
Il paese di Contigliano si trova su un colle ai piedi dei Monti Sabini, sul bordo sud-occidentale della Valle Reatina. Dall’altura il paese domina la parte terminale della Valle Cupa, che si apre tra i monti in direzione di Cottanello ed è attraversata dalla strada prv di Fontecerro. Il paese invece conserva ancora l’antico nucleo, circondato in parte da mura medioevali e in parte da case serrate tra loro come a volerlo difendere. I numerosi palazzi cinquecenteschi e seicenteschi gli conferiscono un aspetto statuario ed austero. Sulla strada provinciale per Greccio si nota l’imponente struttura dell’Abbazia di S. Pastore, fondata nel 1255. L’Abbazia ricoprì un ruolo fondamentale tra il XIII e XIV sec.
Dati Statistici:
Superficie 53,55 km2, abitanti 3.833, densità 71,58 ab/km2, altitudine 488 mslm, coordinate 42°25′N 12°46′E , sismicità 2B;